Il progetto ha come principale obiettivo quello di rafforzare il ruolo delle filiere agroalimentari alternative, lavorando in rete sul piano locale ed europeo per poter influire sulle scelte che riguardano la produzione, la distribuzione e il consumo di cibo.
Per raggiungere questo traguardo, sono stati selezionati 100 Food Catalyst in cinque paesi europei, di cui 30 in Italia (1 del Gas del Sito), che avranno il compito di facilitare la creazione dal basso di una rete di soggetti capace di promuovere un nuovo approccio alle politiche agricole e alimentari per arrivare infine a presentare delle proposte concrete a livello locale e comunitario nel contesto di EXPO 2015.
I Food Catalyst si formeranno sui temi del progetto e sulle tecniche di animazione di rete attraverso le European Food Catalyst Schools, che si terranno tra Febbraio e Maggio 2014 in Italia, Francia, Scozia, Lituania e Cipro.
I Food Catalyst sono dei connettori, delle figure di riferimento che fanno da ponte tra i vari soggetti della rete Hungry for Rights e aiutano a focalizzare i punti in comune, i bisogni condivisi, i passi prioritari da affrontare. Entro la fine della scuola 5 partecipanti saranno selezionati per rappresentare l’Italia al Meeting Europeo dei Food Catalyst, che si terrà ad Amiens (Francia) a fine Settembre 2014. Continua a leggere