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Un tipico dolce ungherese conosciuto anche come torta a camino o camino dolce, per la sua forma. È possibile gustare questo dolce a Expo (se avete voglia di fare una bella fila), io sono riuscita ad assaggiare il Kürtőskalács al mercato europeo di Cinisello, senza lunghe attese 🙂
Kürtőskalács – Mercato Europeo
Noto come il dolce più vecchio di tutta l’Ungheria, originario della Transilvania regione che in passato faceva parte del paese. Il nome deriva dalla parola ungherese “kürtő” che si può riferire al camino o canna fumaria, oppure al corno (strumento musicale), costruito originariamente da corna di animali.Cottura Kürtőskalács – Merato Europeo
Il dolce è composto da una sottile sfoglia lievitata e zuccherata, arrotolata attorno a un cilindro di legno che ruota lentamente sul fuoco per la cottura. Lo zucchero caramellato sulla superficie crea una crosta dolce e croccante.
Dopo la cottura l’impasto viene fatto rotolare, in base ai gusti, in un mix di zucchero e cacao, cioccolata in scaglie, cannella, papavero, noci, vaniglia e mandorle .
Il dolce è venduto nelle pasticcerie della città e, in occasione di fiere e mercatini, anche nelle principali piazze, dove i venditori lo preparano al momento.
In alternativa, ancora per pochissimi giorni, è possibile gustare il kürtőskalács a Expo, all’esterno del padiglione ungherese, che si ispira nella parte centrale all’Arca di Noè, simbolo di salvezza degli esseri viventi, mentre le due estremità laterali richiamano i tamburi sciamanici.
(Fonti Wikipedia e Inexpo)