Il gas è stato coinvolto nel progetto relativo ad un percorso formativo per la figura di food catalyst.
Di che cosa si tratta? Nel tardo pomeriggio di un giorno di febbraio, insieme ad alcuni volontari di Legambiente Cinisello/gap/Gastronauti/Slow Food condotta Cinisello, abbiamo cercato di capirlo insieme ai tecnici del Comune di Cinisello Balsamo dei settori educativo e commercio.
I partner del progetto Hungry for Rights (Acra-Ccs, Mani Tese e Fondazione Legambiente Innovazione insieme a numerosi partner internazionali) devono trovare 30 persone a cui trasmettere un po’ di conoscenze e competenze per trasformarli in food catalyst e per poi immaginare (nel senso letterale del termine) qualcosa di nuovo nel settore agro-alimentare, dalla produzione, alla filiera, dal consumatore agli enti locali, etc.
Cinisello e altri comuni italiani saranno coinvolti dai food catalyst sui temi dei mercati etnici, produzione e distribuzione prodotti locali nelle mense, orti condivisi.
Un nostro gasista, Mattia Carugo, si è candidato ed è stato selezionato per seguire questo percorso: per il Gas del Sito ed il circolo acli q.re Garibaldi è una bella occasione di arricchimento.
Mattia Carugo nasce il 21 Aprile del 1986 a Milano e si laurea in Tossicologia ambientale nel luglio 2012 presso l’Università degli Studi di Milano.
Di sé scrive: ho lavorato brevemente nel mio campo, poco prima di laurearmi, presso l’Ospedale di Desio, ma oltre a questa esperienza potrei elencare numerosi e differenti lavori temporanei che mi hanno portato alla conclusione che quello di cui necessito in questo momento è di continuare la mia formazione.
I motivi per cui ho deciso di partecipare al programma sono arricchire la mia formazione presso i grandi nomi organizzatori anche al fine di ampliare efficacemente il mio spettro d’azione lavorativa e, soprattutto, poter partecipare a progetti internazionali interessanti ed efficaci volti sostenere una causa che condivido.